Infernot Cantina La Cà Nova

Nel 2014 l’UNESCO ha riconosciuto i "Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato” come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il "Monferrato degli Infernot" è la componente n. 6 del sito Unesco.

L’Infernot è una piccola cella sotterranea interamente scavata nella roccia alla quale si accede solitamente dalla cantina. In queste piccole camere la temperatura e l’umidità costanti, l’assenza di luce, ventilazione e rumore garantivano in passato le condizioni ideali per custodire le bottiglie del miglior vino.

Tali manufatti, unici nel loro genere e piccoli gioielli architettonici, testimonianza dell’antico sapere contadino sono presenti solo in Monferrato. Sono stati realizzati tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi anni del Novecento dagli abitanti locali che scavavano nella nuda roccia con picconi e scalpelli secondo il proprio gusto.

Ogni infernot è diverso dall’altro: con pianta circolare, quadrata o rettangolare, multicamera o a corridoio. Gli alloggiamenti per le bottiglie sono piani continui, gradoni o nicchie; le finiture delle pareti possono essere più o meno lisce o a spacco naturale. Molti hanno un tavolo centrale scavato nella roccia, fregi o abbellimenti.

Il materiale in cui sono realizzati è la Pietra da Cantoni, arenaria tipica di questa zona.



Indirizzo e contatti

via Cei, 18b - 15034 Cella Monte (AL)
Telefono: +39 333 954.4699
E-mail: cantinalacanova@gmail.com

Link
https://lacanova.net/