Comune Albera Ligure

Albera Ligure, comune della Val Borbera sul torrente Albirola, ha origini antichissime come emerge chiaramente dal nome di derivazione ligure. “Albera” sta ad indicare il luogo centrale, ovvero il luogo pubblico ove si riunivano le tribù agropastorali liguri ancora dedite ad una vita seminomade; “alb” significa infatti città o centro urbano.
Importante per la fase medievale di Albera è l'abbazia della frazione Vendersi, poi abbandonata, oltre alla pieve, poi parrocchia, nel centro abitato. Proprio tra le vie si possono ancora vedere resti delle murature e degli archi dell'antica architettura del paese, invitiamo quindi il visitatore a soffermarsi con attenzione su queste rimanenze, che sono state inserite poi all'interno dei nuovi edifici del borgo. La stessa sovrapposizione di epoche è ben visibile nella parrocchiale di San Giovanni Battista, con alcuni elementi ancora precedenti al Mille, come la base del campanile, ma forme restaurate nel Seicento e Settecento, con un gusto decisamente genovese.

Il mulino di S. Maria, costruito nei primi anni dell’ottocento, ma in un'area dove già dal medioevo è testimoniato un mulino, rappresenta una preziosa testimonianza di cultura ligure-montana basata sui valori del risparmio e del reimpiego: i materiali lignei e murari che costituiscono l'intera struttura sono stati infatti più volte sostituiti, riarrangiati e reimpiegati. Il mulino mosso dall’acqua del torrente Albirola, immagazzinata da un piccolo invaso di raccolta, è stato restaurato alcuni anni fa per volontà dell’Amministrazione Comunale in modo da riottenere una sua completa funzionalità sia per la macinazione del frumento sia del mais. Possiede due macine in pietra in grado di lavorare in maniera indipendente, mosse entrambe da una grande ruota che prende movimento dall’acqua della chiusa che scorre a fianco della costruzione.

Albera Ligure è uno dei centri della Val Borbera, meta ideale per chi ama le vacanze all'aria aperta e potersi godere una natura ancora davvero incontaminata.