ARCHEOLOGIA ED ENOLOGIA: ACQUI TERME TRA PASSATO E PRESENTE

Giorno 1

Arrivo a Strevi in nota cantina del territorio. Visita e degustazione alla scoperta dei vini iconici tra cui il Brachetto d’Acqui DOCG. A seguire picnic gourmet tra i vigneti e al termini passeggiata tra le colline fino alla Big Bench giallo Moscato dell’Amicizia per scenografiche fotografie ricordo.
Nel tardo pomeriggio arrivo ad Acqui Terme.
Cena in osteria del centro storico con menù degustazione del territorio.
Pernottamento in hotel 3 stelle semicentrale

Giorno 2

Dopo la prima colazione, incontro con la guida e inizio della visita di Acqui Terme. Nel cuore della cittadina l’edicola ottagonale della Bollente, da dove sgorga spontanea acqua termale e curativa a 75° C.
Una leggenda locale narra che gli abitanti di Acqui immergessero i neonati nella fonte della Bollente, e chi sopravviveva diventava un "sgaiento" ossia una persona scottata, da qui il termine per definire i cittadini e una importante fiera in autunno.

La visita prevede il centro storico di Acqui Terme, la Cattedrale di Santa Maria Assunta con il Trittico della Madonna del Monserrat del pittore Bartolomeo Bermejo, nonché le vie e le piazze ricche di monumenti civili e religiosi d’epoca medioevale e romana.
I Siti Archeologici di Acqui Terme rappresentano il più alto ed evidente segno della storia della città. Spettacolari testimonianze dell’Impero Romano, capolavori di ingegneria architettonica come gli imponenti resti dell’Acquedotto.
Visitando i vari siti sarà un vero e proprio viaggio nel tempo, un percorso ricco di fascino e di atmosfera.

Aperitivo degustazione del Brachetto DOCG e prodotti del territorio presso l’Enoteca Regionale “Terme e Vino”. Pranzo libero
Nel pomeriggio visita al Museo d’Archeologia Romana ospitato nelle sale del castello dei Paleologi, storica dimora dei marchesi del Monferrato, risalente alla seconda metà del XV secolo. L’esposizione si articola in tre sezioni (età preistorica e protostorica, epoca romana e periodo tardo-antico e medievale) con un numero considerevole di reperti di grande interesse storico e archeologico, che offrono, nel loro insieme, una significativa testimonianza della ininterrotta presenza umana nell’Acquese dalla più remota antichità fino alle soglie dell’età moderna.